vertenza

Vertenza MeridBulloni: Occorre garantire i posti di lavoro e impedire la desertificazione
La decisione del gruppo Fontana di chiudere lo stabilimento MeridBulloni di Castellammare di Stabia e imporre agli 81 operai specializzati il trasferimento a Buttigliera Alta (TO) in Val di Susa è grave, inaccettabile e ricattatoria. Gli operai dal 18 dicembre presidiano con le loro famiglie la fabbrica come fanno da

Whirlpool, il governo riattivi un tavolo di trattative
Con Loredana De Pretis e Vasco Errani abbiamo depositato in Senato un’interrogazione urgente rivolta al Ministro dello sviluppo economico in cui abbiamo chiesto di sapere cosa sta facendo il Governo in concreto per garantire la continuità produttiva e l’occupazione di tutti i lavoratori della Whirlpool di Napoli e se il

Napoli ha disperato bisogno di lavoro e non di assistenza
Noi ci siamo, presidente Conte. Non può bastare l’impegno della Whirpool di garantire la retribuzione dei lavoratori fino al 31 dicembre 2020. Nessuna lettera di licenziamento deve partire dalla multinazionale americana. Lei, presidente Conte, si è impegnato a preservare l’occupazione e rilanciare le prospettive industriali del sito di via Argine.

Whirlpool, appello al presidente del Consiglio: “Convochi al più presto i rappresentanti sindacali e le parti sociali”
“Napoli non può perdere neanche un posto di lavoro. La preoccupazione di perdere il lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori dipendenti dello stabilimento Whirlpool di via Argine è anche la nostra. I vertici della multinazionale americana, proprio ieri al tavolo Mise, hanno ribadito che il 31 ottobre lo stabilimento partenopeo

Whirlpool, lotta per i diritti e la dignità dell’intero Mezzogiorno d’italia
La decisione della Whirlpool di chiudere lo stabilimento di Napoli è grave e inaccettabile anche perché avviene in un momento drammatico per il nostro Paese e per la nostra città, nel pieno della pandemia sanitaria che ha ripercussioni devastanti sul fronte economico e sociale. Non un posto di lavoro deve