ucciso

Quante altre vittime innocenti dovremo ancora piangere? La lotta alla criminalità diventi priorità del Paese
Quante altre vittime innocenti dovremo ancora piangere? L’uccisione del commerciante Antonio Morione avvenuta ieri sera a Boscoreale, nel napoletano, ci lascia sgomenti, senza parole. Impressiona l’efferatezza e la violenza del gesto criminale. Antonio ha difeso, fino al sacrificio estremo della propria vita, il diritto al lavoro. Come allo stesso modo

Ucciso per difendere il lavoro
È atroce la morte di Adil Belakhdim , il sindacalista di Si Cobas ucciso da un camionista durante un presidio di lavoratori a Novara. Ucciso per difendere il lavoro. Una morte inaccettabile. Legalità e diritti dove spesso non ci sono. Che la terra ti sia lieve Adil Belakhdim!

Chi ha visto, parli
Cara Maria Adriana, ti dobbiamo chiedere scusa. Siamo tutti colpevoli con la nostra indifferenza e con i nostri silenzi. Nessuno ti potrà restituire tuo padre, ucciso per difendere te, la sua figlia amata. Ucciso a Torre Annunziata, in un agguato come hai voluto sottolineare. Non ci sono parole per esprimere

Ucciso Karaivaz: È un attacco alla libertà di stampa
Diciassette colpi, sette dei quali hanno centrato la vittima dell’agguato. Un giornalista d’inchiesta. È successo nei sobborghi di Atene, ieri. Giorgos Karaivaz, lavorava in una televisione privata. La dinamica non lascia alcun dubbio. Due killer a bordo di una moto, la pistola è stata usata con un silenziatore. Un vero

Caso Paciolla, Pretendere dalle Nazioni Unite la massima collaborazione
Pretendere, è la parola giusta, dalle Nazioni Unite la massima collaborazione con le autorità italiane e con i legali della famiglia per conoscere la verità sulla morte di Mario Carmine Paciolla, il nostro connazionale 33enne, ritrovato privo di vita presso la propria abitazione a San Vicente del Caguan, località a

Morte cooperante Mario Paciolla in Colombia, l’Italia adotti iniziative urgenti nei confronti del governo colombiano
Con la senatrice Loredana De Pretis e il senatore Vasco Errani abbiamo chiesto al Presidente del Consiglio e al ministro degli Esteri iniziative urgenti da adottare nei confronti del Governo colombiano, affinché si svolgano le opportune indagini per giungere a risposte convincenti, per la ricerca della verità e della giustizia