ministro interno

Un atto dovuto lo scioglimento per mafia del comune di Torre Annunziata. Ora la politica sottoscriva ‘patto d’onore’ con i cittadini
Fortapasc è il titolo del bellissimo film dedicato a Giancarlo Siani, il cronista del Mattino ucciso dalla camorra di Torre Annunziata il 23 settembre del 1985. 37 anni dopo la camorra assedia ancora la città. Le famiglie sono sempre le stesse e il copione è drammaticamente uguale. È stato un

Troppe ombre su Melito, richiesta Commissione d’accesso al Comune
Abbiamo depositato una interrogazione indirizzata al Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese dove chiediamo se non ritenga opportuno la nomina, da parte del prefetto, (ex articolo 143 del testo unico degli enti locali), di una Commissione d’accesso agli atti del Comune di Melito, al fine di accertare l’entità di eventuali condizionamenti malavitosi

‘No’ ai nostalgici del fascismo
“No ai nostalgici del fascismo. Il Ministro Lamorgese neghi l’autorizzazione alla manifestazione di militanti di estrema destra, prevista per il 2 maggio a Dongo, sul lago di Como, in località Giulino di Mezzegra, luogo simbolo del fascismo. Sono urgenti e necessarie iniziative incisive volte a contrastare efficacemente la diffusione di

Infiltrazioni della camorra a Castellammare di Stabia e Torre del Greco, il ministro dell’Interno risponde al Question time
“In riferimento al rischio d’infiltrazione della criminalità organizzata nei comuni di Castellammare di Stabia e Torre del Greco c’è stato un approfondimento nel corso del Comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica, lo scorso 9 aprile, in cui si è convenuto di monitorare con la massima attenzione anche con l’attivazione di

Il caso Brusciano, approda in Parlamento
Le vicende del comune di Brusciano approdano in Parlamento. Un passo importante. Ora toccherà al Ministro dell’Interno valutare complessivamente i fatti segnalati, approfondirli e verificare se a Busciano vi possa essere un collegamento tra una parte di Amministrazione e i gruppi criminali. Ma non solo. Come da tempo rileviamo e denunciamo

Accendere i riflettori su Arzano, garantire sicurezza e legalità
Siamo preoccupati per quello che sta accadendo ad Arzano, nel napoletano, e chiediamo ai responsabili dell’ordine pubblico di Napoli di potenziare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio. Il raid compiuto ieri a bordo di moto in piazza Cimmino, dove sarebbero stati esplosi colpi d’arma da fuoco, ha provocato paura

Sentirci tutti responsabili per il futuro del nostro Paese
Abbiamo ascoltato con attenzione e preoccupazione l’informativa del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese al Senato sulle manifestazioni di questi ultimi giorni sfociate negli scontri di Napoli, Roma, Torino, Milano. Ho preso la parola a nome del Gruppo Misto perché riteniamo che queste siano le ore più buie per il nostro Paese

Minacce a giornalista Rubio, intervenga il ministro dell’Interno
Trovo gravissimo che ad Arzano, Comune sciolto per mafia, un giornalista Mimmo Rubio sia stato costretto a barricarsi in casa perché pesantemente minacciato. L’ingresso della sua abitazione è presidiata da una ventina di persone a bordo di scooter con caschi integrali che, a mio avviso, vanno identificati e denunciati alla

Accendere un faro sull’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli
Occorre accendere un faro e capire cosa sia accaduto all’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli dove un’inchiesta della Procura di Napoli ha accertato come il cartello camorristico dell”Alleanza di Secondigliano’ e in particolare il clan Contini, insieme ai Mallardo e Licciardi soci del sodalizio criminale, si occupava delle prenotazioni per