libertà stampa

Daphne avevi ragione
Daphne avevi ragione, c’è scritto sullo striscione adagiato a terra, dove, alle ore 15 del 16 ottobre di quattro anni fa, un’autobomba uccise Daphne Caruana Galizia, giornalista investigativa maltese. Anch’io oggi sono qui a Malta e stasera interverrò alla manifestazione. Sono trascorsi quattro anni e si cerca ancora verità e

Un abbraccio caro Manuel. Ciao, Giancarlo
Ciao Giancarlo. Cercavi la verità, avevi acceso i riflettori sul malaffare e la camorra ti ha ucciso trentasei anni fa. Oggi lo Stato protegge i giornalisti minacciati. Questo non è ancora un Paese normale. Ma noi sappiamo che abbiamo bisogno di giornalisti giornalisti e non di giornalisti impiegati. Di cronisti

Giù le mani dalla libertà di stampa
Ospite di Cristiano Bucchi a ‘Ora di Punta’ su Radio Immagina abbiamo dialogato sul grave episodio dell’aggressione verbale e fisica subita dal giornalista Saverio Tommasi. Il cronista della testata Fanpage.it , sabato 24 luglio, nel corso di una manifestazione dei ‘No Green pass’ a Firenze è stato più volte oggetto

Report, intervengano i ministri per difendere il diritto alla tutela delle fonti
Come vi avevo anticipato, abbiamo presentato un’interrogazione parlamentare alla ministra della Giustizia e al ministro dello sviluppo economico sulla sentenza del Tar contro Report Rai Tre. La sentenza del tribunale amministrativo del Lazio che ha accolto parzialmente il ricorso del’avvocato Mascetti contro il programma di Raitre Report, stabilendo che la

Ucciso Karaivaz: È un attacco alla libertà di stampa
Diciassette colpi, sette dei quali hanno centrato la vittima dell’agguato. Un giornalista d’inchiesta. È successo nei sobborghi di Atene, ieri. Giorgos Karaivaz, lavorava in una televisione privata. La dinamica non lascia alcun dubbio. Due killer a bordo di una moto, la pistola è stata usata con un silenziatore. Un vero