italia

L’Italia riparte, se riparte il Sud
Ancora incontri, strette di mano e riflessioni sul Mezzogiorno che vogliamo partendo dai nostri territori. Oggi pomeriggio tanta gente a Torre Annunziata. Cresce a poche ore dal voto la consapevolezza che il nostro destino lo determiniamo noi con le nostre scelte. L’Italia riparte, se riparte il Sud.

Giustizia e verità per Mario Paciolla e Giulio Regeni
Il caso di Mario Paciolla deve diventare una questione internazionale come è per Giulio Regeni. Ricordo bene il 15 luglio di due anni fa. Subito ci attivammo con il ministro degli Esteri, presentando una interrogazione e qualche settimana dopo i fatti un Question time. Poi ci incontrammo in Villa Comunale

Italia-Albania. A Tirana il convegno “Falcone e Borsellino, 30 anni dopo”
Nella Sala del Centro Culturale della Cattedrale Ortodossa di Tirana, si è tenuto il convegno “Falcone e Borsellino, 30 anni dopo”. La finalità è stata quella di coniugare la memoria nel contrasto al fenomeno criminale mafioso e la cultura che lo alimenta, promuovendo una pedagogia della cittadinanza attiva fondata sugli

Guerra Ucraina, l’Italia lavori al processo di pace
È il caso che l’Europa e l’Italia prendano le distanze dal governo britannico il cui ministro della difesa ritiene del tutto legittimo che “l’Ucraina effettui attacchi all’interno della Russia per interrompere le linee di rifornimento”. È giunto il momento della de escalation militare e di lavorare per un cessate il

Nessuno più pronuncia la parola pace
Cinquanta giorni da quel 24 febbraio. Cinquanta giorni di guerra ai confini dell’Europa e parlano solo le armi. Nessuno più pronuncia la parola pace. Solo sanzioni e armi. Siamo diversi dalla Russia di Putin ma siamo diversi anche dagli Stati Uniti d’America. Dobbiamo sostenere l’Ucraina ma questo non vuol dire

Stop guerra, la mobilitazione
In una piazza Santi Apostoli gremita, a Roma, per la pace. La guerra non è mai la soluzione. È sempre il problema. Il nostro pensiero va ai civili che sono le vittime delle guerre e ai coraggiosi che manifestano in Russia contro la guerra.

Daphne avevi ragione
Daphne avevi ragione, c’è scritto sullo striscione adagiato a terra, dove, alle ore 15 del 16 ottobre di quattro anni fa, un’autobomba uccise Daphne Caruana Galizia, giornalista investigativa maltese. Anch’io oggi sono qui a Malta e stasera interverrò alla manifestazione. Sono trascorsi quattro anni e si cerca ancora verità e

Migranti, basta con le stragi in mare. Italia ed Europa intervengano a soccorrere i naufraghi
Siamo stanchi. Stanchi di veder morire donne e uomini, bambini e anziani nel Mare nostrum. Stanchi della disumanità. Stanchi delle vite che si spengono tra i flutti del Mediterraneo diventato il più grande cimitero a cielo aperto. Tremendamente stanchi che ciò avvenga quasi ogni giorno. Sono anni che gli Stati

Anche noi, ci siamo e ci saremo
Grazie, grazie, grazie Presidente Conte per la tua lezione di stile, per i risultati del tuo, del nostro governo come la Next Generation Eu. Siamo con te per consolidare l’alleanza Centrosinistra- 5 Stelle, società civile perché è l’unico progetto politico forte e concreto nel segno dell’inclusione sociale, della transizione ecologica

La lezione di Liliana Segre
La vedrò domani per la prima volta in aula da quando sono stato eletto senatore, quasi un anno fa, Liliana Segre, la senatrice a vita sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz. L’età e la pandemia l’hanno tenuta lontana da palazzo Madama ma, come ha annunciato nell’intervista a Gad Lerner