commissione d’accesso

Scioglimento Castellammare, quadro drammatico occorre ricostruire le classi dirigenti
Avevamo visto giusto, anzi, il quadro che emerge dalla relazione della Ministra dell’interno Luciana Lamorgese con cui si è sciolto il comune di Castellammare di Stabia per infiltrazioni della camorra, è ancora più grave di quello che nessuno di noi potesse immaginare. Appalti, questioni urbanistiche, abusivismo, assunzioni, rifiuti, parentele. Addirittura

Lascia senza parole, la sala intitolata a Giancarlo Siani
Lascia senza parole l’approvazione dell’ordine del giorno proposto da Gaetano Cimmino, sindaco di Castellammare di Stabia, di intitolare una sala del Municipio a Giancarlo Siani, il cronista napoletano ucciso dalla camorra il 23 settembre del 1985. Da poche settimane, infatti, a Castellammare di Stabia, si è insediata la Commissione d’accesso

Castellammare di Stabia, indagare sugli atti amministrativi del Comune
Una interrogazione urgente indirizzata al Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese per chiedere se non ritenga opportuno la nomina, da parte del prefetto, (ex articolo 143 del testo unico degli enti locali), di una commissione d’accesso agli atti del Comune di Castellammare di Stabia, al fine di accertare l’entità di eventuali condizionamenti

Volla, stop alle colate di cemento: “Subito una commissione d’accesso”
Una commissione d’accesso agli atti del Comune di Volla, in provincia di Napoli, per verificare la regolarità urbanistico-edilizia, le modalità di rilascio dei permessi e inoltre accertare se gli organi amministrativi ed elettivi possano ancora aver subito fenomeni di condizionamento malavitoso, nonché garantire la piena trasparenza e la corretta azione

Scandalo area ex Cirio, subito commissione d’accesso al Comune di Castellammare di Stabia
Occorre fare chiarezza e capire se l’intreccio politico-affaristico per il progetto di recupero e riqualificazione dell’area ex Cirio di Castellammare di Stabia sia stato tale da alterare e condizionare la vita dell’Amministrazione del Comune. Questo è il motivo per cui insieme alle senatrici e senatori De Petris, Errani, Fattori, Nugnes