Quante altre vittime innocenti dovremo ancora piangere? La lotta alla criminalità diventi priorità del Paese

Quante altre vittime innocenti dovremo ancora piangere? L’uccisione del commerciante Antonio Morione avvenuta ieri sera a Boscoreale, nel napoletano, ci lascia sgomenti, senza parole. Impressiona l’efferatezza e la violenza del gesto criminale.
Antonio ha difeso, fino al sacrificio estremo della propria vita, il diritto al lavoro. Come allo stesso modo Maurizio Cerrato difese tragicamente a Torre Annunziata il diritto di sua figlia a parcheggiare l’auto in una strada pubblica divenuta ostaggio dei criminali.
La camorra con la sua ideologia e cultura di morte è contro i diritti, contro la libertà, contro la vita.
La vera battaglia è contro gli indifferenti, gli omertosi e chi ancora continua ad affermare : ‘Basta che si uccidono tra loro’.
La lotta alle camorre e alla criminalità deve diventare priorità del Paese, non si possono più tollerare episodi del genere.
Cordoglio e vicinanza alla famiglia di Antonio Morione, un uomo onesto, un lavoratore, un padre di famiglia
No Comment