Non abbassare la guardia contro il coronavirus

La pandemia non è alle nostre spalle. Il virus circola con un elevato livello di contagio che come ci hanno spiegato gli scienziati e gli esperti potrebbe far configurare un rischio di una drammatica seconda ondata.
C’è un crescente allarme in Europa, Paesi come Francia, Germania, Spagna, Inghilterra sono alle prese con una impressionante ripresa del Coronavirus. Anche in Italia, tra i paesi occidentali, un esempio per ciò che riguarda la prevenzione e la cura del Covid, ci sono dei focolai e l’età media dei contagiati sta aumentando ed ora è di circa 41 anni.
Questo vuol dire che evidentemente c’è trasmissione intra-familiare, cioè il virus passa dai più giovani alle persone più anziane. Questo spiega un certo aumento lento ma graduale nelle ospedalizzazioni. Oltre alla Lombardia, Lazio segnalo la situazione in Campania, tra le regioni d’Italia con un trend molto significativo nelle ultime settimane di contagiati.
Il tema resta quello della prevenzione, dell’innalzare il livello dell’attenzione, di applicare tutte le norme codificate di sicurezza personale e collettiva secondo le prescrizioni dei protocolli anticovid-19. Misure straordinarie adottate dal governo per tutelare il bene più prezioso e importante: la salute pubblica.
Voteremo ‘si’ a questo decreto, perché abbiamo il dovere di coniugare diritti fondamentali, quello dell’istruzione e quello della sicurezza e quello della salute, quello per cui dobbiamo assicurare la ripresa delle attività economiche e la riconversione ecologica del nostro Paese, tornando ad essere competitivi, rendere solida quella crescita occupazionale che stiamo intravedendo e utilizzare al meglio le potenzialità del Recovery Fund.
Ecco il link del video https://bit.ly/3bsRequ
No Comment